Desde mi propia muerte

Hay una estrecha línea,  delicada  
diminuta,
que separa mi herida de tu herida.
Es como la dulzura salada
de la prostituta,
que sigue arrastrándome por la vida.

Una luz encarnada
que cambia, que muta;
una luz tan amarga como mal parida.
Un todo de la nada
que hasta a los dioses disputa
en esa voluntad de su caída.

Hay un extraño olor a quererte
desde mi propia muerte hasta tu muerte.

Publicado por Tin

La poesía no es una opción es un vicio placentero.

8 comentarios sobre “Desde mi propia muerte

  1. Buongiorno
    Ho visto che sei passato da me nel mio blog
    Grazie
    È stata una bella occasione per farmi visitare il tuo blog
    Complimenti
    Da oggi ti seguo e spero che ricambi seguendo il mio blog anche tu
    Buona giornata
    Natalia
    Piacere di conoscerti
    😘

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  2. C’è una linea
    sottile , minuscola delicata ,
    che separa la mia ferita dalla tua ferita.
    È come la dolcezza salata
    della prostituta,
    che continua a trascinarmi nella vita.
    .
    Una luce incarnata
    che cambia, che muta;
    una luce tanto amara quanto mal sopportata.
    Un tutto dal nulla
    che perfino gli dei contestano
    in quella volontà della sua caduta.
    .
    C’è uno strano odore di amarti
    dalla mia morte alla tua morte.
    .
    Un testo bellissimo hermanito, un caro saluto dall’Italia

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